Viareggio e Toscane 

Viareggio: dove c’è il mare da un lato e le bianche vette delle Alpi Apuane dall’altro. Tutti hanno mai visto una classica istantanea di Viareggio?

La gente passeggia per le viuzze del centro, mangia un gelato nella Pineta, fa una gita al mare nel quartiere della Darsena o, spingendosi ancora oltre, dirigendosi verso la parte più incontaminata della spiaggia, la Lecciona (che è quasi a Torre del Lago), e mangiare pesce in una delle tipiche trattorie di mare, trascorrendo la giornata gustando il sapore autentico del mare.

Un po’ di storia

La città più importante della Versilia, nata come porto marittimo di Lucca nel 1820, deve il suo nome alla Via Regia, la strada medievale dove la città iniziò a prendere forma.

Ma solo un paio di anni dopo, nel 1822, Viareggio iniziò a dimostrare il suo potenziale come popolare destinazione turistica, con la sorella di Napoleone Bonaparte (meglio conosciuta come Paolina Borghese) che decise di trascorrere qui una vacanza.

Viareggio è una meta attrattiva non solo per i turisti balneari, ma anche per gli amanti delle arti figurative. Da non perdere il Museo Civico Villa Paolina e la raffinata architettura art-déco, che caratterizza molte delle ville cittadine.

Cosi tanto da vedere e da fare

La passerella, uno splendido viale lungo il mare, è il vero tesoro artistico della città e mette in mostra un delizioso design in stile Art Nouveau. Esempi particolarmente degni di nota sono Villa Argentina e il Caffè Margherita, rimasto in gran parte intatto dai tempi delle frequenti visite di Giacomo Puccini.

Da visitare anche il Museo della Marineria, in centro, che offre un’affascinante occasione per scoprire la vita e il lavoro dei marinai.

 La Cittadella del Carnevale è un grande parco urbano dedicato all’evento storico cittadino, dove i maestri cartapestai, gli artigiani viareggini, costruiscono a mano i giganteschi carri del Carnevale.